Il libro “Prima gli Ultimi” raccoglie storie di persone che non hanno ignorato il dramma delle migrazioni. La lettera di Papa Francesco all’autore: “C’è un’umanità nascosta – scrive il Pontefice – che quotidianamente difende la vita in ogni occasione, che si lascia colpire e commuovere, che merita di essere conosciuta”.

“Prima gli Ultimi”, scritto da Rino Canzoneri ed edito dalle Paoline, non è solo una bella raccolta di storie di vita, quanto piuttosto un richiamo forte alla responsabilità che ognuno di noi ha nei confronti dei propri fratelli, di quella umanità piagata che spesso, di questi tempi, arriva dal mare sfinita e violata.

[…] Non sono degli eroi i protagonisti del libro ma si compromettono con la vita. Come? Guardando in faccia il problema chiedendosi cosa potessero fare e decidendo di dare una mano a chi chiedeva aiuto. In che modo? Adottando “bambini di pochi mesi, arrivati da soli perché le loro mamme sono morte in mare” o “bambini abbandonati da giovani donne violentate; prodigandosi “per assicurare un futuro a ragazzi in situazioni difficili o sostenendo “giovani migranti sino a portarli ai traguardi da loro sognati”. Di formule per ridare speranza e vita “senza girarsi dall’altra parte”, come recita il sottotitolo del libro, ce ne sono tante, come tante sono le storie, le emozioni e le gioie raccolte in queste 230 pagine che, una dopo l’altra, ci invitano a sperare perché il senso di umanità non è morto e un altro mondo, migliore, non è un’utopia.

Leggi tutto l’articolo su Vatican News.