Al via il Convegno nazionale Cav, Mpv e Case di accoglienza. Parla Marina Casini Bandini: bisogna completare l’ideale dei diritti umani.

Quattro giorni a tutta vita. Parte oggi a Montesilvano (Pescara) il 39° Convegno nazionale dei Movimenti per la vita, dei Centri aiuto alla vita e delle Case di accoglienza, un arcipelago che porta anche quest’anno un bilancio di speranza: 7.271 bambini nati grazie a 206 Cav, +25% negli ultimi 20 anni (e +50% dei Cav dal 1999), oltre a 513 mamme aiutate col Progetto Gemma. La novità è il progetto «Cuore a cuore» per sostenere la cultura della vita “al femminile”. Info, adesioni e testimonianze: cuoreacuore.mpv@gmail.com.

Nel suo messaggio ai partecipanti il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, ha affermato che “oggi difendere la cultura della vita è diventato molto più difficile rispetto al passato, a causa dell’affermazione di una mentalità nichilista e consumista che ha favorito il progressivo svuotamento di significato della persona umana. Una crisi di senso, civile e morale, che mina le basi di ogni convivenza sociale, al di là della fede che si professa. Il vostro lavoro – ha detto ai partecipanti – merita ogni incoraggiamento da parte di quanti sono preoccupati del futuro della nostra società. Un futuro che giustamente ci sta a cuore”.

Sarà il tema del futuro a guidare i 400 iscritti (un record) al 39° Convegno nazionale dei Movimenti per la Vita, dei Centri aiuto alla Vita e delle Case di accoglienza da giovedì 14 a domenica 17 novembre, a Montesilvano (Pescara). Un arcipelago che porta anche quest’anno un bilancio di speranza: 7.271 bambini nati grazie a 206 Cav, +25% negli ultimi 20 anni (e +50% dei Cav dal 1999), oltre a 513 mamme aiutate col Progetto Gemma. Cosa intenda per futuro chi anima queste esperienze di sostegno della vita nascente lo spiega la presidente Marina Casini Bandini.

Leggi tutto l’articolo su Avvenire