Gioco d’azzardo, consumo di alcolici fino allo sfinimento, ma anche uso problematico dei social, cattive abitudini alimentari e sedentarietà. E’ un quadro pesante e preoccupante quello che traccia l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sui ragazzi italiani tra gli 11 ed i 15 anni La ricerca rileva l’aumento dei fenomeni estremi legati al consumo di alcolici tra i giovani: nel 2018 il 43% dei 15enni ha fatto ricorso al ‘binge drinking’, le cosiddette ‘abbuffate alcoliche” che prevedono ubriacatura immediata nonché perdita di controllo. Più di 4 studenti su 10 hanno avuto qualche esperienza di gioco d’azzardo, alcuni arrivati anche a rubare denaro per poter giocare. Non meno gravi sono gli allarmi legati all’isolamento creato dai sociali, all’alimentazione, con un aumento di obesità e di consumo di bibite zuccherate/gassate, soprattutto tra gli undicenni. A questo si associa poi l’assenza di movimento, meno del 10% dei giovani svolge almeno un’ora quotidiana di movimenti, così come invece raccomandato dall’Oms.
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