di Cosimo Luigi Russo
Aiutare le coppie ad esprimere il loro potenziale espressivo. È l’obiettivo del “marital coach”, una serie buone prassi per dare più forza alla relazionne, riflettere e crescere insieme
«Il fidanzamento è molto di più di un periodo di attesa del “grande giorno”. È un tempo di preparazione, di scoperta e di confronto, un’opportunità per conoscersi più a fondo, per affrontare insieme le sfide che inevitabilmente si presenteranno, e per iniziare a delineare il progetto comune della vostra vita insieme». Lo scrive Cosimo Luigi Russo, orientatore familiare nel libro “Abitare il matrimonio. Silenzi, crisi e rinascite” (Edizioni Ares). Un testo che racconta il potere trasformante del Marital Coaching, il metodo fondato sui laboratori relazionali messi a punto dallo stesso Russo per aiutare le coppie a mettere in atto modelli di comportamento efficaci, trasformandoli «in vere e proprie strategie vitali». Il Marital Coaching è una bussola per ritrovare la rotta della relazione di coppia, trasformando «la critica in dialogo, il risentimento in comprensione, la distanza in intimità». Naturalmente nel libro non si parla solo di fidanzamento – da questo capitolo abbiamo tratto gli stralci che pubblichiamo qui sotto – ma anche del silenzio che spezza il legame, della crisi del “noi”, dell’amore coniugale, dell’intimità come capacità di “abitare la distanza”. L’ultimo capitolo è un “manifesto per sposi naufraghi e costruttori di mondi” per spiegare alle coppie che «l’amore non è un’emozione, ma un verbo». Per apprenderne il paradigma serve una vita. Insieme. La prefazione è di Paolo Pugni, anche lui orientatore familiare.
Il fidanzamento: verso l’amore autentico
Il fidanzamento è un preludio magico, un’alba promessa di un amore che sboccia. È un sentiero lastricato di emozioni, un mosaico di esperienze che conduce al culmine del matrimonio. Ma troppo spesso, questa fase cruciale viene ridotta a una semplice anticamera, un periodo di transizione prima del “sì”. In realtà, il fidanzamento è un tesoro inestimabile, un laboratorio alchemico dove due anime si fondono, si plasmano e si preparano a diventare una cosa sola. È un viaggio che richiede coraggio, pazienza e dedizione, ma che offre in cambio la possibilità di costruire un amore autentico e duraturo.
Un intreccio di cuori e destini
Il fidanzamento è un valzer di sguardi, un dialogo silenzioso tra due cuori che battono all’unisono. È un romanzo d’amore in divenire, scritto giorno dopo giorno con gesti di tenerezza, parole e promesse sussurrate. È un ponte sospeso tra il presente e il futuro, un luogo dove l’oggi si intreccia ai sogni, dove le speranze prendono forma e i timori svaniscono come nebbia al sole. Ma il fidanzamento non è solo romanticismo: è anche un impegno concreto, una scelta consapevole di camminare insieme verso un futuro condiviso. È un periodo in cui due individui decidono di mettersi alla prova, di affrontare le proprie fragilità e di costruire un legame che va oltre l’infatuazione iniziale. È un viaggio che richiede coraggio, pazienza e dedizione.
Nonostante il fine ultimo del fidanzamento sia il matrimonio, vale a dire l’approdo naturale di un amore maturo e consapevole, questo non è solo un mezzo, uno strumento per raggiungere un obiettivo. È un fine in sé stesso nella misura in cui è un periodo di grazia che permette ai due partner di conoscersi profondamente, di accettarsi con i loro pregi e difetti, di costruire un legame indissolubile. Il fidanzamento è un viaggio interiore ed esteriore. Interiormente, è un processo di scoperta di sé e dell’altro, un’esplorazione delle proprie paure, desideri e aspirazioni. Esteriormente, è un’opportunità per affrontare insieme le sfide della vita quotidiana, per imparare a comunicare, a risolvere i conflitti e a sostenersi reciprocamente.
Alcuni obiettivi specifici del fidanzamento
Durante il fidanzamento, la coppia è chiamata a superare diverse tappe, come un esploratore che si avventura in terre sconosciute. Ogni tappa rappresenta un’opportunità per crescere individualmente e come coppia, per rafforzare il legame e prepararsi al matrimonio. Vediamone alcune.
La conoscenza reciproca: un viaggio nel cuore dell’altro
Conoscersi significa andare oltre la superficie, scavare nel profondo dell’anima, scoprire le fragilità, le paure, i desideri nascosti. È un atto di coraggio, un tuffo nell’ignoto che richiede fiducia e delicatezza per trattare l’altrui vulnerabilità. Durante il fidanzamento, i partner hanno l’opportunità di esplorare i rispettivi mondi interiori, di condividere esperienze passate e di comprendere meglio le motivazioni che guidano le loro azioni. Un esercizio suggerito nel Marital Coaching è quello di scrivere una lettera al partner, raccontando un episodio significativo della propria infanzia o adolescenza che ha plasmato la persona che si è oggi.
La costruzione del legame emotivo
Il legame emotivo è l’ossatura della relazione, il cemento che unisce le anime dei fidanzati. Si costruisce con la comunicazione aperta e sincera, con l’ascolto attivo, con la capacità di offrire supporto e conforto. Durante il fidanzamento, la coppia può rafforzare questo legame attraverso momenti di intimità, di condivisione e di sostegno reciproco. Un buon esercizio di Marital Coaching richiede ai fidanzati di dedicare ogni giorno almeno 15 minuti per parlarsi, senza distrazioni, condividendo pensieri, sentimenti e preoccupazioni.
Valutazione della compatibilità: un puzzle che si incastra
La compatibilità è l’armonia tra due persone, la capacità di condividere valori, interessi, obiettivi di vita. È un puzzle che si compone pezzo dopo pezzo, un mosaico dove ogni tessera ha il suo posto. Durante il fidanzamento, la coppia può valutare la propria compatibilità, discutendo apertamente su temi importanti come la famiglia, il lavoro, la spiritualità e i progetti futuri. Un utile esercizio di Marital Coaching è quello in cui viene chiesto ai fidanzati di mettere per iscritto una lista dei loro valori fondamentali per discutere insieme su come questi valori si riflettono nella loro relazione e come li vedono realizzati nel loro futuro.
Preparazione al matrimonio: un nido d’amore
Prepararsi al matrimonio significa affrontare insieme le sfide della vita quotidiana, prendere decisioni importanti, pianificare il futuro. È un lavoro di squadra, un progetto condiviso che richiede collaborazione e impegno. Durante il fidanzamento, la coppia può iniziare a costruire le basi per un matrimonio solido, imparando a gestire le difficoltà e a prendere decisioni insieme. Per i fidanzati di “livello avanzato” potrebbe essere utile, sempre nell’ottica del Marital Coaching di esplicitare il potenziale di coppia, simulare una situazione di crisi, come la perdita del lavoro o una malattia, e discutere insieme su come affronterebbero la situazione.
Crescita personale: un fiore che sboccia
Il fidanzamento è un’opportunità unica per crescere individualmente, per superare le proprie insicurezze sviluppare il proprio potenziale. È un periodo di trasformazione, di metamorfosi, dove l’amore diventa un catalizzatore di cambiamento. Durante il fidanzamento, i partner possono sostenersi reciprocamente nel loro percorso di crescita, incoraggiandosi a diventare la migliore versione di sé stessi. L’esercizio di Marital Coaching suggerito, sempre a fidanzati di “livello avanzato”, è quello di individuare un’area della propria vita dove si desidera crescere e migliorarsi, e creare, con l’aiuto del Marital Coach, un piano d’azione concreto per raggiungere i rispettivi obiettivi.
Il potenziale inespresso: un tesoro nascosto
Il fidanzamento è un pozzo di opportunità, un giacimento di emozioni e di esperienze che aspetta solo di essere scoperto. Troppo spesso, le coppie si accontentano di vivere questo periodo in modo superficiale, senza rendersi conto del tesoro che hanno tra le mani. Il potenziale inespresso del fidanzamento risiede nella sua capacità di trasformare la relazione e portarla a un livello più profondo e autentico. È un’opportunità per costruire un amore che non si basa solo sulla passione, ma sulla comprensione, sul rispetto e sulla condivisione. Per fare questo è necessario essere:
– curiosi come bambini mantenendo vivo il desiderio di conoscere l’altro, di esplorare il suo mondo interiore, di scoprire i suoi segreti;
– generosi come amici offrendo il vostro tempo, la vostra attenzione, il vostro sostegno. Siate presenti per l’altro, siate un porto sicuro dove trovare rifugio;
– creativi come artisti inventando nuove attività da fare insieme, creando momenti speciali, sorprendendo l’altro con gesti inaspettati;
– coraggiosi come guerrieri affrontando insieme le sfide, piccole e grandi che siano, senza avere paura di mettersi in gioco;
– saggi come anziani imparando dagli errori, traendo insegnamenti dalle esperienze, essendo consapevoli che l’amore è un percorso in continua evoluzione.
In questo modo i fidanzati faranno del loro rapporto un dono prezioso, un tempo speciale che offre l’opportunità di costruire una relazione solida e duratura. Sfruttando appieno il suo potenziale, le coppie possono prepararsi al matrimonio in modo significativo e iniziare il loro cammino insieme con una base forte e un amore autentico.
Fonte: Avvenire