Prefazione al libro do mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi
La crisi economica che si trascina da anni ripropone con forza un’esigenza di solidarietà. Solidarietà tra le persone. Solidarietà tra i gruppi sociali e tra le nazioni. Ma la solidarietà ha la sua culla in famiglia. E si può moltiplicare e irrobustire se è vissuta in una rete di famiglie. È la tesi di questa pubblicazione.
Il beato Giuseppe Toniolo, economista vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900, aveva intuito che la grande crisi incombente sulla società contemporanea è in gran parte legata a un processo di crescente “atomismo” – come amava chiamarlo – che mette le persone in una condizione di solitudine. Ne fa le spese la famiglia, prima cellula della società. Da economista, guardava alla disgregazione della famiglia non solo come conseguenza, ma anche come causa di un’economia pervertita, nei cui meccanismi restano schiacciati soprattutto i più deboli.
Si tende generalmente a pensare che chi ha famiglia ha una difficoltà in più. Di fronte alle problematiche economiche, soprattutto alla disoccupazione, ne esce scoraggiata la stessa voglia di metter su famiglia. Ma è solo un lato della medaglia. È vero anche che, in tante situazioni, la famiglia ben costituita e ispirata a sentimenti di amore fraterno aiuta ad affrontare le asprezze della crisi. Funge da “ammortizzatore”. Insomma, anche rispetto all’economia, la famiglia non comporta solo problemi: è, e può diventare, una risorsa.
Questo vale ancor più se essa si apre ad altre famiglie, generando una rete di solidarietà inter-familiare. Lo si sostiene in queste pagine, ed è sicuramente un tema di stringente attualità. Un discorso che ha nella pastorale il suo clima più favorevole.
Sono anni che si va sviluppando l’idea di un rinnovamento pastorale che, contrastando la crisi in cui versa l’istituto familiare, punti proprio alla promozione e alla valorizzazione della famiglia. Si parla, a tal proposito, della parrocchia come di una “famiglia di famiglie”: comunità in cui, attraverso il calore di piccole comunità a misura d’uomo, si possa sfuggire all’anonimato e alla condizione meramente celebrativa o burocratica. Le esperienze sono diverse. Alcune si distinguono per i frutti che ne derivano nei singoli cristiani, nelle coppie, nelle famiglie. È un percorso che aiuta la tenuta della fede e dà alle persone una percezione viva della comunità cristiana.
Ma questo libro va oltre. Con una certa audacia sceglie di affrontare anche il problema economico. Non è, di per sé, una novità, se si pensa che fu questo uno degli aspetti che caratterizzarono la prima comunità cristiana. Gli Atti degli Apostoli la descrivono con quello stupendo disegno ideale che mostra i cristiani impegnati ad essere “un cuor solo ed un’anima sola”, cercando di esprimerlo anche attraverso la comunione di beni materiali (cfr. At 4,32-35).
Un modello esigente. Nella storia si è tentato, qua e là, di riviverne lo spirito. Qualche storico dell’economia addita in questo senso iniziative di solidarietà economica sviluppate alla luce della spiritualità francescana (ad esempio, i “monti di pietà”). Iniziative forse marginali, rispetto alle grandi dinamiche sociali, ma comunque significative.
Si può, nelle forme possibili nel nostro tempo, ispirarsi ancora all’ideale della prima comunità cristiana? C’è un filone di studi ed esperienze che sembra dare a questa domanda una risposta incoraggiante. Penso in particolare a quanto si sta elaborando e sperimentando nella cosiddetta “economia di comunione”. Altre iniziative di condivisione non mancano nel grande paesaggio del volontariato. Anche quanto si propone in questo libro va in questa direzione ideale, facendo perno sulla pastorale parrocchiale. Offre per questo premesse ideali, ma fa anche ricorso a concrete esperienze, delineando percorsi possibili.
Esprimo tutta la mia ammirazione. Mi sembra di veder qui un tentativo di quella pastorale creativa alla quale ci ha invitato papa Francesco nell’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium. La gioia del Vangelo si esprime anche nella gioia di essere famiglia, gettando ponti – persino economici – tra le famiglie. Auspico che la pubblicazione possa avere l’attenzione che merita e portare i frutti sperati.
Autore: Marco Giordano
Titolo: Parrocchia e solidarietà familiare, profezia di comunione. Promuovere gruppi di famiglie solidali nella comunità ecclesiale locale
Editore: Punto Famiglia
Anno edizione: 2014
In commercio dal: 1 giugno 2014
Pagine: 232 p., Brossura
EAN: 9788899072001