Al piano terra di palazzo Montereale Mantica in Corso Vittorio Emanuele a Pordenone fino al 22 dicembre si visita Mosaicamente. E si acquista anche. Obiettivo: collaborare alla costruzione di Unità di Urgenza, per aiutare le persone con autismo e le loro famiglie nei momenti più critici. Oltre alla mostra anche le casette natalizie offrono dolci e vino per una buonissima causa: la solidarietà.
E’ diventata una piacevole abitudine per chi abita a Pordenone, o viene in città nel periodo natalizio, trovare allestita al piano terra di palazzo Montereale Mantica in Corso Vittorio Emanuele la splendida mostra Mosaicamente, giunta quest’anno alla 13ª edizione.
Lo stupore si ripete annualmente e per i soggetti scelti e per la realizzazioni di vere e proprie opere d’arte in mosaico, frutto di un paziente e prezioso lavoro di tanti ragazzi che, guidati da operatori terapeutici e maestri mosaicisti, rivelano “quanti talenti nascosti ci sono nelle persone con autismo, talenti che possono emergere se le persone sono messe nelle giuste condizioni di vita”.
Scelta insolita quella dell’artista cui ispirarsi quest’anno, dato che i ragazzi hanno sempre scelto autori di Otto e Novecento, ma ricorrendo nel 2019 il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, non si sono sottratti all’ardua sfida. Hanno scelto Leonardo, genio poliedrico.
Alla sua poliedricità si sono ispirati, dividendo la mostra in quattro sezioni differenti e in altrettante tecniche. Tributo ai disegni con lo speciale uso di chiodi poi dipinti, affascinante il ritratto di Leonardo stesso. Le opere pittoriche di Leonardo, la sua Ultima cena da cui i ragazzi hanno tratto un vero e proprio capolavoro, quel cielo trapunto di stelle, il pane sulla tavola, le finestre che circondano la sala e la tavola e quel Cristo che pare già essere lasciato solo a donare tutto se stesso, tra i discepoli che si interrogano! Le opere di ingegneria e militari in modelli tridimensionali mosaicati e ultimo un omaggio a Leonardo attraverso la forma artistica più popolare figlia del nostro tempo, l’interpretazione in stile Pop art.
Splendida mostra, che genera emozioni, tutta realizzata in quell’Officina dell’arte che è fucina di talenti che emergono da un paziente e professionale operare di tanti. Da visitare.
In mostra, presso l’Officina dell’Arte (via Molinari) e nella casetta di Natale in corso Garibaldi sono disponibili oggetti da acquistare per regali di Natale, i famosi squisiti biscotti, il panettone, le bottiglie, il tutto ben confezionato in Officina.
Obiettivo: collaborare alla costruzione di Unità di Urgenza, per aiutare le persone con autismo e le loro famiglie nei momenti più critici.
Orari: venerdì 17-19, sabato e domenica 10.30/12.30 e 17-19.30.
Leggi l’articolo di Maria Luisa Gaspardo Agosti sul sito del nostro settimanale diocesano, Il Popolo.
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