Con i voti della maggioranza parlamentare composta da socialisti e verdi, sono passate due proposte di legge a favore della morte a richiesta. Ora un passaggio in commissione e un nuovo voto dell’aula

Mentre centinaia di cattolici e di rappresentanti dei movimenti a sostegno della vita protestavano fuori, il Parlamento portoghese ha dato il via libera alla legalizzazione dell’eutanasia. Nel corso della discussione sprint, cominciata nel pomeriggio e durata 4 ore, un deputato per gruppo ha difeso le 5 proposte di legge presentate da socialisti, Bloque de Esquerda (Be), Verdi, animalisti del Pan e dal deputato liberale. Per poi dare il passo agli interventi dei partiti contrari.

E se nel 2018 la legalizzazione non passò per soli 5 voti dei conservatori del Psd e del Partito comunista (Pcp), i difensori – in maggioranza nell’emiciclo dopo le elezioni di ottobre – hanno approvato i testi, a cominciare da quello socialista del premier Antonio Costa, che ha ottenuto 127 voti dei 222 deputati presenti. Ora passeranno in commissione per essere integrati ed emendati, e poi tornare alla Camera per il voto finale.

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