A cinque anni dalla pubblicazione dell’Esortazione apostolica di papa Francesco Amoris laetitia (19 marzo 2016), il gruppo dei docenti del Diploma in Pastorale Familiare della Gregoriana offrirà due giornate di riflessione sull’esperienza delle chiese locali riguardo la pratica del discernimento. Si tratta di un gruppo plurale di docenti, abituati all’esercizio di ascolto della realtà coniugale e familiare, che vuole rispondere alle attese, alle sfide, alle incertezze del matrimonio e della famiglia oggi. Abbiamo scelto di affrontare il tema del discernimento perché è forse il meno immediato da mettere a fuoco. Cosa intende Amoris Laetitia con “discernimento”? Cosa significa “fare discernimento” nella famiglia e per la vita delle famiglie, nelle diverse stagioni di progettualità, tra crescita e crisi? Cosa significa “fare discernimento” in questo contesto di pandemia? L’esperienza della pandemia ha smascherato false sicurezze e rivelato le insidie presenti nelle dinamiche relazionali. Fragilità e vulnerabilità sono parimenti emerse nella vita delle persone come pure delle famiglie.

Le due giornate del «Forum sul discernimento in ambito familiare – Anno “Famiglia Amoris Laetitia”» si svolgeranno nei prossimi 23 e 24 aprile. I lavori saranno aperti nel pomeriggio del 23 aprile dai saluti del Card. Kevin Farrel (Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita) e di P. Nuno da Silva Gonçalves (Rettore Pontificia Università Gregoriana). I docenti del Diploma in Pastorale Familiare offriranno poi alcune riflessioni sulla ricezione della pratica del discernimento nella pastorale familiare (Emilia Palladino); sul rapporto tra generazioni, adolescenza, discernimento e Covid (Paolo Benanti – Antonietta Valente); sulle sfide pastorali poste dalla fragilità dei legami (Giorgio Bartolomei – Giulio Parnofiello).

Nella mattina del 24 aprile – dopo i saluti di Mons. Dario Gervasi (Vescovo Delegato per la Pastorale Familiare della Diocesi di Roma) e di P. Philipp Renczes (Decano della Facoltà di Teologia, Gregoriana) – si affronterà il discernimento tra etica, affetti e corpo (Maria Cruciani – Giovanni Salonia, O.F.M. Cap.), il luogo ecclesiale del discernimento (Giuseppe Bonfrate – Stella Morra) e la sfida di discernere davanti a situazioni inedite (Miguel Yanez).

Le giornate di riflessione si potranno seguire sia tramite il canale Youtube della Gregoriana (bit.ly/discernimentofamiglia) sia presenzialmente, se compatibile con le prossime indicazioni governative e con prenotazione obbligatoria entro il 22 aprile. Sarà disponibile un servizio di traduzione simultanea e si potrà partecipare alla discussione inviando domande all’indirizzo mail pastorale.familiare@unigre.it

Fonte: Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia